Sta sera sono uscita in mezzo a questa pioggia che proprio non vuole piantarla di inzupparmi la vespa. Ho preso la macchina del pedinatore e sono andata a Collegno. Collegno, dovete sapere, non è altro che una ridente propaggine urbana. Nulla ti indica che hai varcato il confine di un comune diverso da Torino. Stesse case, stesse facce, persino stessi bidoni dell'immondizia. Insomma pioveva e io guidavo svelta nel mio parka peloso mentre alla radio scoprivo per caso che il vecchio Jacopo fa una trasmissione Mod su radio Londra. Andavo da Sam malaticcio con uno yogurt alla ciliegia comprato in Francia da cipresso. Lui non aveva mai mangiato uno yogurt alla ciliegia. Mi rendo conto che detto così può sembrare strano. Sia non aver mai mangiato uno yougurt alla Cerise della Yoplait (123 kcal x 125 gr), sia sentirne in qualche modo la necessità. Comunque, era malato e io gli ho portato lo yogurt. Sam con la camicia. Una camicia a righe azzurre. Ho pensato che io mai mi metterei una camicia per stare in casa, ma lui è un damerino vero, io invece solo una ragazzina verde. Abbiamo visto "le avventure del Barone di Munchausen" sotto una coperta di Marilyn Monroe seduti su un divano di pelle di toro color sanguinaccio. Un film d'annata. L'ho visto la prima volta al cinema nel 1988 o giù di lì quando con Cipresso era ancora in uso andare al cinema di sabato pomeriggio.
Un film strabiliante e strabordante.
Da segnalare: il naso del barone, le mutande della mongolfiera, Uma Thurman, i colori saturi delle scenografie di Dante Ferretti, la voce di Adolfo,l'uomo con la vista più potente del mondo.
Infine Bucefalo, il cavallo del barone. Quand'ero gggiovane Giulia mi chiamava Bucefalo. Alle volte anche Bupalo, o Cefalo, o Bubi. Talvolta anche Gelinda.
Poi si è fatto tardi. Sia per i miei soprannomi. Sia per casa Samo . I parenti sono rientrati, io mi son fatta sempre più verde e lui sempre più a righe. Allora sono rientrata nell'hangar, con le pale in resta ma il motore che batteva forte. Impeccabile in parka.
Domani mi compro un cavallo di gomma e lo chiamo Bucefalo. D'altronde se piaceva ad Alessandro Magno perchè non dovrebbe piacere a me?
Buone ninne
h.
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