tag:blogger.com,1999:blog-83374392024-03-07T06:04:54.009+01:00siringa in pilloleauguri e mutande di ghisamademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.comBlogger246125tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-79261781293956186932010-08-03T09:33:00.006+02:002010-08-09T16:50:54.402+02:00Qualche giorno fa pensavoEgregio Dottore,<br />lei mi chiede come sto, me lo chiede per dovere, forse anche per pietà professionale. Ebbene io sto. Innanzitutto sto. Ferma. Qui. Oltre poi c'è il sonno. Sto con la speciale gonfiezza che viene dopo una pizza e una birra mal digerite. Con le orecchie rintronate dai lavori di ristrutturazione del vicino palazzo sventrato (e con in prodromi di un potenziale avvelenamento da asbesto). Con delle lentiggini che si abbronzano sul lago e che non tornano prima di sabato. La nostalgia mi fa visita per la prima volta da sempre, proprio a me, celebre cuore di cotica. Ho da fare al lavoro, ma di fatto mi trascino, mi stiro come un gatto e con me stiracchio anche le scuse per la mia graziosa inedia. <br />Questa sera l'augusta mater viene in visita, porta ricchi doni, zucchini e pomodori veri dalla terra natia. Forse un chilo d'olio. Russerà come un trombone bucato per una notte e mi lascerà nuovamente orfana l'indomani. Il gatto Trippolo deve aver presagito qualcosa, giacchè stamane mi rifiutava la testatina del saluto girandomi altezzosamente il culo, come a dire "bacia questo, stronza".<br />Ecco come sto. Come una patella su uno scoglio il tre d'agosto, a guardare le onde che passano.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-30475799684749684342010-07-19T10:01:00.003+02:002010-07-19T11:10:40.682+02:00Acustico notturno con voce leggeraStrisce rosse sulla pelle,<br />segni di dita che bruciano,<br />rimarcano.<br /><br />L'insalata che porto intorno agli occhi mi dà un'aria fresca, ma non abbastanza, non maschera la solitudine.<br /><br />Mi sdraio e sudo a righe, mi sveglio, l'allarme dice 13,27 ma fuori è buio. Deve essere saltata la luce. Il cuore batte irregolare. Sul davanzale una falena. Accendo il ventilatore piano e lo avvicino.<br /><br />Se domani mi dicessero chi sei non ci crederei. Non è solo una questione di definizioni. Le definizioni precise servono per tenere insieme i pezzi, per non avere paura. Questa irrequietezza mi attraversa come elettricità incontrollata. Forse troppo intensa.<br /><br />Se tu vedessi al di là, se io potessi fare lo stesso.<br /><br />Nell'angolo del salotto di mia nonna, tra il muro e la credenza che ora sta a casa di mia madre, mio padre teneva il secchio del brumeggio e le cose per la pesca. Mia nonna si lamentava della puzza. <br /><br />Vorrei avere un posto per me come quello per il secchio. Sicuro fresco ed asciutto. Con un odore preciso, inconfondibile. <br />Vorrei avere un secchio pieno di brumeggio su cui sedermi e attirare mille pesciolini colorati. Guardare il mare che non si ferma.<br /><br />Oggi l'aria è fresca, l'oleandro rosso sul terrazzo del vicino ondeggia placido, i miei occhi sono dei pozzi. Tu sei dentro ad un bicchiere in fondo ad un garage.<br /><br />Domani si vedrà.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-70874463104273254952010-07-13T17:55:00.000+02:002010-07-13T17:56:50.569+02:00Cuore di cactus<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifNDB43FMo2KFIa95pePI-8lM_jVpk5UcaCGgzKWCCeLEg77GS2L8krri7LMQZugv9CqXSbnLX86RmTLgCHLsAph45us0-aZCyIlucnYS0OPVsi5XJPOD4prTXvMkAMYDYxDkh/s1600/cuore+di+cactus.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifNDB43FMo2KFIa95pePI-8lM_jVpk5UcaCGgzKWCCeLEg77GS2L8krri7LMQZugv9CqXSbnLX86RmTLgCHLsAph45us0-aZCyIlucnYS0OPVsi5XJPOD4prTXvMkAMYDYxDkh/s400/cuore+di+cactus.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5493420376328915474" /></a>mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-42621934227993574552010-07-08T11:49:00.003+02:002010-07-08T12:48:13.770+02:00Nessun pedaggioMi sono svegliata stamane al suono stordente del camion della monnezza. <br />Sei e cinquantaquattro. <br />Nemmeno cinque ore di sonno.<br />Avevo i capelli attorcigliati ad un polso. <br />Chissà cosa fanno quelli lì di notte, quando non li controllo. <br />I polmoni asfaltati e le occhiaie all'incirca sul mento.<br /><br />Ma di ieri non cambierei un minuto.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-46300427298319848892010-07-05T10:02:00.005+02:002010-07-05T11:25:54.512+02:00Sonata incompiuta su pianoforte scordatoDa troppo tempo non dormo.<br />Ho del blu sotto gli occhi che nemmeno i prussiani.<br />Sta notte ho ascoltato il ventilatore girare e ho tenuto per un po' la zampa al gatto.<br />Poi mi sono arresa al sudore.<br /><br />Di casa mi piace la collezione di libri. Il fatto che alle tre di una cocente domenica incontro per strada per caso amici che non vedo da tempo. Mi piace aprire il cassetto per cercare i calzini e trovarci sei o sette cravatte di pelle che non metto da anni.<br /><br />Sabato sera a Torino cercavo di scollarmi di dosso la nebbia e quello spesso strato sintetico che mi avviluppa tutte le volte che finisce una storia.<br />Camminavo lungo il fiume con un bel vestito e dei sandali, parlando troppo veloce, ma senza molto da dire.<br />Ho fumato due o tre sigarette e bevuto una birra in un bicchiere gigante come quello dei pop corn. Ho anche litigato con il buttafuori.<br />Sembrava tutto molto naturale.<br /><br />Ieri invece, sul treno, non riuscivo a dormire. Nemmeno la discografia dei Mogwai è riuscita ad annoiarmi abbastanza.<br />Approdata in Emilia, lo shock termico mi ha steso con una palata nel muso. Sbatacchiandomi come un lenzuolo strizzato.<br /><br />Sto ancora cercando di riavermi.<br /><br />Ma il grosso è stato fatto.<br />Macellazione a lama bianca. Tutto kosher. Certificato dal rabbino.<br />Come direbbe qualcuno, un lavoro da professionisti.<br />Possiamo incellofanare il tutto e mandarlo al corriere.<br /><br />Mi fermo per un po' a guardare le spine di un cactus che cresce.<br />Forse sta sera mi ricorderò di dargli da bere.<br />Nel frattempo è lunedì.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-6153327180815718122010-07-02T09:20:00.004+02:002010-07-02T10:23:34.318+02:00In tempo moderato e con movimento ternarioCome in un minuetto rivisitato in chiave malinconica,<br />io e te facciamo passetti misurati e impauriti,<br />inclinando i colli come allocchi e brandendo sguardi enormi.<br /><br />Ieri, camminando tra le luci dei negozi ormai chiusi,<br />avvolta da una vampa che più che da fuori veniva da dentro,<br />ho capito cosa c'era da fare.<br />Non che questo dipenda strettamente da te.<br /><br />Ho scoperto di avere sepolto qualcosa sotto mille lenzuoli,<br />teli agli specchi per un lutto inventato, <br />tartine stantie e dalie appassite.<br /><br />Ho bisogno di una mano di bianco.<br />Ecco tutto.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-15467376980989985792010-07-01T10:03:00.006+02:002010-07-01T10:23:58.372+02:00Vibrato notturnoHo dormito con te sul palmo come un carillon.<br />Suonavi una musica sempre diversa.<br /><br />Mi sono svegliata abbracciata <br />al cuscino nero dei cattivi pensieri,<br />incapace di ricacciare il suono nel sogno e di chiudere il pugno.<br /><br />Così mi accompagna un pensiero sfrigolante<br />su questo treno ghiacciato<br />e il mio guscio vuoto rimbomba di armonici<br />che faccio fatica a ripetere.<br /><br />Alle sette e quarantotto, <br />in ritardo per il mio fioretto mattutino,<br />sul mio volto spiegazzato<br />che affondava derelitto nella coppa dei palmi<br />avresti visto uno spaventato accumulo elettrico,<br />una pioggia di atomi.<br /><br />Che sia questa l'anima?<br /><br />Ne vuoi un pezzetto?<br /><br />Potremmo metterla in un vaso e darle da bere,<br />vedere che fa.<br />Vedere se cresce, se mette le foglie.<br />Insegnarle a cantare.<br /><br />Siediti qui e ricomincia a suonare.<br /><br />Ti ascolto.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-68651902063976258372010-06-30T12:16:00.004+02:002010-06-30T13:17:58.537+02:00Allegretto ma non troppoFili d'ordito. <br />Un rovescio un diritto un rovescio. <br />Un giro di spola.<br /><br />Allungo la mano per toccare una guancia che non si ritira.<br />Dai saltelli che faccio non diresti quanto pesino queste mie gambe sformate. I fioretti le han riempite con grani d'angoscia che snocciolo al buio, svegliandomi coperta di schiuma.<br /><br />Non ho sonno e decido da sola dove ho voglia di stare.<br />Cerco un posto nel mondo che sollevi di getto tutte le mie serrande, che cancelli le papule rosse dal bianco. <br />Cerco un posto dove smettere di avere paura.<br />Così in fondo dovrebbe esser per tutti.<br /><br />Un lisciare continuo di spine, che ci porti almeno a qualcosa.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-63104398846064286992008-11-12T22:39:00.005+01:002008-11-12T23:25:05.625+01:00Fammi spostare da lì che un gargoyle mi ha pisciato sulla spalla.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRsRWHXm9sf-6WlReA4RIt8amv3DGVVf-g838FrYJwpq1UC4NDKbG-grbxYbSYJSiVhykzFyF_rq1NeHxtYLbi4q5CJcZOPeo7P3r6zzdQzqKdLIj4OQM1p7JH6GJiOyez2jSo/s1600-h/Foto+3.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRsRWHXm9sf-6WlReA4RIt8amv3DGVVf-g838FrYJwpq1UC4NDKbG-grbxYbSYJSiVhykzFyF_rq1NeHxtYLbi4q5CJcZOPeo7P3r6zzdQzqKdLIj4OQM1p7JH6GJiOyez2jSo/s400/Foto+3.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5267897626730644210" /></a><br />Too much of it.<br /><br /><br />Pomeriggio piovoso di scarpe basse su ciottoli rotondi e corse tra pozzanghere. Jeans, troppe sigarette, ginocchia, carne greve, la notte che scurisce. <br />Immenso spazio per un clima retrospettivo sovietico. <br />Le sue frasi d'augurio che arrivano come colombe a natale. Troppo tardi, troppo presto e comunque non richieste.<br /><br />E noi che su un divano stiamo a dirci parole che non sanno cantare, ferme come gli attimi ai semafori infiniti. <br /><br />Stiamo già prendendo polvere. <br /><br />Pensiero collaterale onesto. In macchina mi appanno sentendo i Depeche Mode.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-72172959383703257642008-08-14T21:45:00.003+02:002008-08-14T22:02:17.612+02:00Repent! That's what I am talking about!Il mio assenteismo ha battuto ogni record mai visto negli ultimi 5 anni. <br /><br />Sono imperdonabilmente imperdonabile.<br /><br />Ma vi sia di consolazione il fatto che non sono stata a grattarmi per nulla. <br />Nemmeno un pruritino soddisfatto.<br />Manco una grattatina ad un morso di pulce.<br /><br />Ho fatto sette traslochi, guidato per 3000 chilometri, guadagnato la nomea di camionista dell'anno. Ho avuto la bronchite, mi e` passata, poi e` tornata, ho trovato un temperino che mi piace tanto che ho portato in Ucraina con me, ma che adesso e` in Croazia a farsi perquisire alla frontiera (anche nelle mudande). Ho deciso di tornare in Italia, ma sto pensando di andare tre mesi in sud Africa, forse pero` non lo so, comunque andro` a Modena e staro` li` un po` tanto per prendere un po` di nebbia in val padana.<br /><br />Adesso sono a Lviv dove faccio corsette nei boschi e studio l'Ucraino fra mille tedeschi.<br />Il che non e` poi cosi` male.<br /><br />So, cheeeeers!mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-55634394259300207072008-05-18T20:42:00.003+02:002008-05-18T21:57:46.359+02:00Assuefazioni da teLa domenica con la bronchite le ragazze verdi fanno a chiacchiere con i principi arancioni. Fanno a vedere chi vince. Fanno a vedere chi perde la faccia e a chi ce la mette. Corrono il rischio. Ci scommettono i bottoni.<br />La domenica che passa con il vento noi siamo freddi come ghiaccioli e sciolti come pupazzi a guardare dalla finestra la luce che abbaglia e non lascia istantanee. <br />Noi con ginocchia sbucciate e calze stellate. Voi senza volto, portatori sani di orsi.<br />A rotelle giù per questa scarpata di corsa di corsa come formiche.<br /><br />Che pensieri sciocchi che fai, Temperino.<br />Bello come sei, che vai a pensare? <br />Io guardo un pensiero e sento una voce, questo basta e di questo son grata.<br />Della domenica che mi regali.<br /><br />E a volteggiare non saranno solo dischi di pasta, ma pollini e parole, foglie di Hibiscus e orecchini di avorio, risate e cose belle che scrivi, rulli, pennelli, antibiotici e bollette dell'Enel.<br />Tu credi a me. Io ci imbrocco. Mica scherzo.<br /><br />Domani poi chi lo sa, ma oggi è domenica e per una volta da tanto sorrido davvero.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-83960696764488591412008-05-11T00:28:00.001+02:002008-05-11T00:31:46.379+02:00Così fu il verboOggi penso che a furia di dilettarsi si finisce col diventare dei dilettanti.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-58261908050971076362008-05-02T20:07:00.005+02:002008-05-02T21:03:13.414+02:00TeleAfoniaDa tre giorni non parlo.<br />L'ultima cosa che ho detto è stato buonanotteevaffanculo.<br /><br />Dai andiamo dove non ci chiederanno nè quando nè dove.<br />Dai andiamo dove non ci sarà nessun'altro.<br /><br />Mi circondano stronzi e lunatici.<br /><br />Sono molto stanca di essere incompresa. <br />Complice la mia proverbiale ingarbugliatezza, mi sembra di avere a che fare per la maggior parte del tempo con inconsapevoli cronici, autoreferenziali giudici onorifici, adulti regressi allo stato vegetativo prenatale.<br /><br />A parte chi da mesi non fa altro che stracciarmi le palle con sgarbi e pretese, anche gli insospettabili si danno alla pazza gioia con discorsi privi di senso, di fondamenta, di fine.<br /><br />I maschietti che ho intorno pensano tutti che a me assolutamente serva qualcuno da amare, e guarda un po' indovina chi? proprio loro! <br />Del resto che ho io da fare nella vita a parte amar loro? <br />Peccato poi che qualsiasi richiesta da "mi passi il sale?" a "ci sentiamo domani?" venga accolta come una irrevocabile condanna alla ghigliottina, una minaccia alla loro propria libertà di maschi.<br /><br />Che mi resta a questo punto se non fare qualche bella pulizia di primavera?<br /><br />Ora prendo il gatto e me ne vado a giocare a briscola, ecco cosa faccio!<br /><br />Vado dove non c'è nè luce nè nebbia con la mia voce silenziosa.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-10606189098583322342008-04-29T18:50:00.004+02:002008-04-29T19:55:47.907+02:00Breakfast at Tiffany's - ovvero un sogno romantico del cazzoCi fu un tempo in cui qualcuno mi disse belle parole.<br /><br />Oggi guardo specchi vuoti. <br />Facce con cui mi sono svegliata a lungo sorridono di denti falsi. Ascolto voci canterine abbaiare al telefono. Mi stupisco nell'enormità dei miei occhiali da sole.<br /><br />Poi mi si domanda come mai mi sia seppellita in questa provincia di Hibiscus ingialliti a nutrirmi di spazzolini da denti e lenticchie.<br /><br />Per quattro lunghi mesi ho pazientato, come si conviene a chi vuole una via da trovare. Ho preso appunti su garza sterile, raccolto foglie secche, letto le istruzioni su tutti i flaconcini dello shampoo, ho dipinto muri di colori vivaci per non dare nell'occhio, ho addirittura fatto finta di niente.<br /><br />Ora cosa? Cosa c'è ancora? Scusa se non posso buttarmi via con le bustine del te.<br />Scusa se non colleziono più francobolli per scacciare l'angoscia del disordine. Scusa se mi hai rotto le palle.<br /><br />Insomma c'è un abbastanza per tutto. Un ça suffit per tutte le occasioni. Un mavaffanculo anche per i migliori offerenti.<br /><br />Così ho preso un gatto e l'ho chiamato come mio nonno morto.<br />Almeno mi fa compagnia e non mi deve dei soldi.<br /><br />Così ho piegato con cura l'ultimo paio di calzini e ci ho piantato dentro il basilico, quello che tua mamma voleva per sè.<br /><br />Però è triste svegliarsi al mattino con il sole negli occhi e pensare che tutto questo aspettare e collezionare quadrifogli nei libri non è servito proprio a niente, che deambuli offeso come una Bovary qualsiasi a far sceneggiate al cielo come un cubetto di sterco. <br /><br />Tuttavia ti perdono, perchè io sì che sono molto, ma molto migliore di te.<br /><br />Fate buon viaggio voi esaltatori di sapidità, succellatori di caramelle al rabarbaro, antiruggine ed antigelo, voi passati amori e passati di verdura, che la strada vi accompagni.<br /><br />Il più possibile lontano da me.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-73423576502158769252008-02-13T00:21:00.000+01:002008-02-13T00:26:41.915+01:00EspiazioneAncora un bagaglio, una valigia, una scatola.<br /><br />Dovessi farne ancora impazzirei.<br /><br />Noi vagabondi a giorni dispari, sempre a sospirare ciò che è giusto, a maledire quel che non torna o non entra in una tasca striminzita.<br /><br />Parto nel biasimo assurdo di chi mi vorrebbe là in fretta e di chi invece ad ogni costo vorrebbe tenermi con sè.<br /><br />Un altro treno, un altro viaggio e un altro domani e dica ancora due Ave Maria, che male non fa.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-30949316323085070672008-02-11T01:41:00.000+01:002008-02-11T02:36:57.758+01:00Може все не так... - forse tutto è altrimentiА за вiкном майже весна...<br /><br />Змiнює все моє майбутнє,<br />Моє майбутнє i моє життя.<br /><br />(E alla finestra è di già primavera...<br /><br />Cambia tutto il mio futuro,<br /><br />il mio futuro e la mia vita)<br /><br /><br /><br />Credo che lei sia stata qui. <br />A cercare cosa chi lo sa. <br />Forse le mie parole su di lei, in un'idioma sconosciuto. <br />Forse qualcuno legge, mischia lettere in bocca come mirtilli stipandole a sazietà.<br />Questo possesso che non si può sfamare.<br /><br />Da giorni la sua voce mi rincorre. <br />Se mi sente si illumina. <br />Dice "Maniunia, yak ty? Sho ty?".<br />Dice mi manchi, ti penso, ti vorrei qui per un caffè, ho dato da bere alle piante, vuoi che venga a Kiev a prenderti?<br /><br />La mia, assai poco convincente. <br />"Sai che non voglio niente, lo sai che non voglio niente."<br /><br />(Stai al tuo posto, dove sei, con le tue voci e stacci fino a che non avrai imparato a mentire come si deve).<br /><br />Vorrei valesse una scommessa, ma stamane ascoltando scorrere il fiume ho sognato di risalire una scala fino a primavera e da lì fino a un prato d'edera o al mare.<br /><br />E se sarà mare allora ci sarò.<br /><br />Il mare e una danza a primavera.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-55963560909202866602008-02-04T14:58:00.000+01:002008-02-04T15:30:59.995+01:00So what can I do with cheap honesty?I giorni vanno e vengono.<br /><br />Odio gli uomini che quando mi abbracciano appoggiano il cazzo ai miei fianchi.<br /><br />Odio quando lui mi parla di lei, come se non capisse che non voglio sapere, che non voglio parlarne, che nemmeno voglio immaginare.<br /><br />Che mondi stroboscopici le teste degli altri. <br />Chi ti crede guarito, chi ti crede disponibile, chi ti crede innamorato e tutti che cercano di portare a casa il pesce rosso dalla pesca dei cigni con l'uncino.<br /><br />Io senza dubbio sono il pesce imbustato che si rotola dal ridere in uno spazio pieno di merda autoprodotta ed ossigeno rimasticato.<br /><br />Ho problemi ad addormentarmi senza prima pensare che domani sarò ancora qui, ancora lì, ancora altrove e con me tutto quel che mi accompagna, di giorno in giorno, di giro in giro, di cazzo in cazzo.<br /><br />Le mele verdi le fanno in Italia, le compro al supermercato Tam Tam per 15 grivne e 70 copechi quando mi viene da piangere. Mi piace tagliarle a fette sottili. Sempre con lo stesso procedimento. Conosco solo un modo per tagliare una mela verde.<br /><br />Sta mattina mi sono alzata al suono della sveglia e ho pensato che non ci sono mele verdi in Italia, le hanno mandate tutte al Tam Tam così che io in Italia non mi consoli mai e sia condannata a piangere senza parole davanti a un computer che poi si sporca e si schizza.<br /><br />Se avessi un figlio vorrei che avesse i suoi occhi e la stessa maniera che ha lui di fare paura. Vorrei fosse capace di così tanto potere, ma con un cuore molto più grande, grande come quello che ho messo a seccare sul camino.<br /><br />Se avessi un figlio vorrei che avesse mani grandi abbastanza da rompere le noci senza l'ausilio dello schiaccianoci.<br /><br />Se avessi un cane invece preferirei mi venisse incontro la notte, salutasse con la zampa e tornasse a cuccia senza farmi domande.<br /><br />Un altro giorno che va via, un giorno in meno qui, uno in più altrove.<br />E io che piangendo diventerò vecchia con la bocca all'ingiù e nemmeno un fiore ad appassire tra i capelli.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-18463319870652227252008-01-24T00:09:00.000+01:002008-01-24T00:17:24.272+01:001 Gennaio - Garanzia di cretinismo<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3JC1dCKDyeYlop_RensRBxPikN4-txJhkMbh8zdtHLT_g-PldSCP8W9arBzVF2jpx_SPruwRCwKTOQRItOLEurYgQYzolSILGf70Kiw1HPMNl7DEDh2pNh4N6-uIO9R-yXlbc/s1600-h/cretinetti_w.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3JC1dCKDyeYlop_RensRBxPikN4-txJhkMbh8zdtHLT_g-PldSCP8W9arBzVF2jpx_SPruwRCwKTOQRItOLEurYgQYzolSILGf70Kiw1HPMNl7DEDh2pNh4N6-uIO9R-yXlbc/s400/cretinetti_w.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5158814089061834370" /></a><br /><br />A casa dalla mamma.<br /><br />Nostalgicamente rimiro attimi idioti, conseguenza di una sbronza epocale a meno quindici.<br />Forse quasi resterei in patria, tra madri, gatti bisognosi e sbavanti e quel che resta degli amici di un tempo.<br /><br />Peccato il mio posto non sia più qui, la trebbiatrice inghiotte come nebbia.<br />Là mi aspetta la neve.<br /><br />E così sia.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-34906815084194832262008-01-03T17:24:00.000+01:002008-01-03T18:54:12.224+01:00Tetra Idro Cannabinolo<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7JClWTW7XHfiAL-MiUBZZ_LgNIcXryq1_xzwbbtOx9x0fF_j6k8O0yZjRbz3VExKbKQKL31TbVFBuUVuPVZeaPKKQqk8DzV61e_8KWWKuaY3jnmAE6SLODVn2VDU0HDFUfE-k/s1600-h/CAMERASTORTA_picc.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7JClWTW7XHfiAL-MiUBZZ_LgNIcXryq1_xzwbbtOx9x0fF_j6k8O0yZjRbz3VExKbKQKL31TbVFBuUVuPVZeaPKKQqk8DzV61e_8KWWKuaY3jnmAE6SLODVn2VDU0HDFUfE-k/s400/CAMERASTORTA_picc.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5151301765833310370" /></a><br />Così oggi come ieri. <br />Così domani come oggi.<br /><br />A cercare braccia inerti dentro cui avvolgere i cocci. <br />Attorno alle quali stringere i miei scomodi tentacoli.<br />Ho fatto strani sogni con polveri velenose, soldi e cimici spione.<br /><br />Mi sono svegliata alle sei in una luce rosa intermittente da boudoir che mi sembrava di essere in un racconto di William Gibson.<br />Ingurgitare gocce dormienti per non rivivere odori.<br /><br />Io non sono sveglia ancora. <br />Io non sono pronta mai.<br /><br />Verrà domenica e poi natale e poi un altro funerale e io sarò sempre qui a sorridere sghemba da dietro uno specchio.<br /><br />Come in un vecchio film da masturbazione, da mandare a mente per momenti in cui la fantasia scarseggia.<br /><br />Un altro interminabile nuovo anno da vivere al mio fianco.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-76617878492647090662007-12-10T13:40:00.001+01:002007-12-10T16:45:57.771+01:00Letterina di Natale (ma anche mia se vogliamo)Caro Babbo Natale,<br />in tutti gli anni della mia ormai trascorsa gioventù non ho mai avuto l'ardire di scriverti. Quest'anno la grave situazione internazionale, il buco nell'ozono, gli animali a rischio di estinzione, l'aumento vertiginoso di uomini e donne affetti da emorroidi mi spinge ad indirizzarti questa mite letterina.<br /><br />Devi sapere che dove vivo io adesso la gente ha la sana abitudine di non farsi regali a Natale. I regali si scambiano a Capodanno, il che, caro Babbo, se ci pensi, ha molto più senso. Riesce più facile capire l'associazione anno nuovo - cose nuove. Anzi mi sembra di buon auspicio. L'associazione cose nuove - dubbia nascita due millenni fa di uno che comunque da qui a Pasqua si farà crocifiggere mi riesce già più ardua.<br /><br />Tralasciando questi dettagli teologici, vorrei costì dare sfogo alle mie oramai indottissime (soprattutto dal mio continuo stato di indigenza economica) necessità consumistiche.<br /><br />Per Natale quest'anno vorrei:<br /><br />- che il giorno del Santo Natale, quando tutta la famiglia Berlusconi (comprese la ex moglie e i probabili figli illegittimi) siederà al tavolo imbandito a festa, le tubature di tutte le case/barche/ville/poderi/stalle/garçonieres scoppiassero all'unisono producendo il tipico suono di una pernacchia e inondando i parchi privati di liquame.<br /><br />- che la Juve non vincesse mai pià uno scudetto, ma che nemmeno il Milan.<br /><br />- che ai maltrattatori di donne e animali fosse recapitata mezzo posta una tonnellata di letame direttamente sul cuscino.<br /><br />- vorrei che la mia famiglia fosse più serena nell'affrontare le difficoltà e che ciò che di invitabile deve accadere accada nel modo più dolce possibile.<br /><br />- vorrei che la mia mamma e i miei gatti mi venissero a trovare per stare qui dove tutto o è neve o è pantano.<br /><br />- vorrei che i miei amici e le persone a cui voglio bene la smettessero di farsi le seghe mentali e vivessero la loro vita al meglio, cosa che per altro auguro anche a me stessa.<br /><br />- infine vorrei: un cappotto fico, un paio di stivali, dei guanti, un pigiama, un cappello da tontola come piacciono a me, tanti tanti tanti libri, un cd anche di mp3 con tutto Daniele Silvestri che non mi riesce di farmmi smazzare da nessuno, la crema per il corpo China dell'erbolario, un biglietto andata e ritorno diretto Kiev-Milano e perchè no, visto che siamo in vena di stronzate, anche un jet privato.<br /><br />Ad ogni modo Babbo, ti ringrazio per quanto farai per me e ti porgo i miei più cordiali saluti.<br /><br />Nanamademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-77628559866604617942007-12-04T19:08:00.000+01:002007-12-04T20:08:40.028+01:00Cieli di casa mia<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvuL8BIgksxicDtlxSWLUNirr2GxdwIKUyuqOKoN9jHKFYjbip7KcNPOG6_OE5iNigwTx6e1IsfdXgQowMhdKPWTPRoMxJsmSC1GgCAP7bvU5gQoHU15gP1spcLlJn7i9I_WIG/s1600-h/CIELIDICASA_01.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvuL8BIgksxicDtlxSWLUNirr2GxdwIKUyuqOKoN9jHKFYjbip7KcNPOG6_OE5iNigwTx6e1IsfdXgQowMhdKPWTPRoMxJsmSC1GgCAP7bvU5gQoHU15gP1spcLlJn7i9I_WIG/s400/CIELIDICASA_01.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5140184099616933186" /></a><br />Sono tornata da sola.<br /><br />La mattina mi sveglio da sola, vado in bagno da sola, bevo un caffè da sola e esco a prender freddo. Sempre da sola.<br /><br />A noi bambine insoddisfatte non piace. <br />A noi donne adulte invece si.<br /><br />Insomma domani sarò ancora un'altra volta io.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-81276658188418778642007-10-22T21:40:00.000+02:002007-10-22T21:56:47.863+02:00CulacchiettiO come è bello andar per funghi, tiruliru tiruleru.<br /><br />Ho le zampe assai infangate e la vanga insaponata, ho la faccia molto insonne, anche il cane mi compiange.<br /><br />Come ogni autunno la festa si avvicina, si consumerà nel malumore e io e il mio corpo entreremo nel prossimo quarto di secolo con addosso una patina umida e muschiosa.<br /><br />Nel frattempo grattiamo strutto fossile, scaviamo nei sedimenti umani decennali, sterminiamo nidi di mosche insidiatesi fra gli anfratti e negli infissi, eliminiamo boli di pelo dagli scarichi, sconfiggiamo intere orde di farfalline. <br /><br />Noi siamo diventati indenni allo schifo. Possiamo mettere il naso nel rancido e soltanto sbuffare. Niente ci spaventa, nemmeno i rifiuti organici altrui lasciati a frollare per mesi tra gli insetti.<br /><br />Siamo grandi. Siamo vecchi. Siamo invecchiati.<br /><br />Cerchiamo ancora qualcuno tra le foglie secche, ma non lo troveremo.<br /><br />Forse poi ci fermeremo a guardare indietro e non ci verrà nemmeno da piangere.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-4928730898368528412007-10-11T12:06:00.000+02:002007-10-11T12:18:26.285+02:00CopiositàSono molto stanca.<br />Molto molto stanca.<br /><br />Ieri ho pulito due secchi di funghi.<br /><br />Vorrei che il mio corpo ricominciasse a funzionare.<br />Vorrei che la mia vita incominciasse a funzionare davvero.<br /><br />Un altro giovedì.<br /><br />E copiosi flaccidi pensieri.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-60102646371422261512007-08-28T14:41:00.000+02:002007-08-28T14:45:07.417+02:00Dog feedersSono satura di voi benefattori del cazzo.<br />Tenetevi il vostro lavoro, le vostre voci stridule e i vostri spiccioli.<br />Teneteli per i giorni bui, nel taschino vicino al cuore.<br /><br />E che questo vi salvi l'umore e il conto in banca.<br /><br /><br />Io non sono il cagnolino di nessuno.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8337439.post-11542616854250536012007-08-27T13:37:00.000+02:002007-08-27T15:54:09.467+02:00PorteIl materasso ha una macchia.<br />Sta lì da almeno cinque anni. Sangue di qualcuno di cui non si ricorda nemmeno il volto. La macchia puzza. Di vecchio e di batteri. Di sapone scadente. Di umido.<br /><br />Ho cambiato le lenzuola ancora una volta. <br />Le ho lavate a sessanta gradi. <br /><br />Stanotte ho dormito nel letto piccolo. Quello verde. Non puzza, ma in due non ci stiamo.<br /><br />Sai, domani qualcosa cambierà. Io starò fredda sui miei piedi, senza dire una parola, con gli occhi cattivi e la bocca bianca e serrata.<br />Domani io non avrò paura di farvi a fettine in questa casa senza chiavi, in questa stanza senza scogli a fermare la mia rabbia.<br /><br />Io domani ancora sconfitta.<br /><br />La poltrona ha 4 rotelle. Due non funzionano. La tappezzaria stona con i cuscini.<br /><br />In cucina la nonna frigge cubetti di lardo.<br /><br />Io guardo il muro e sbatto gli occhi.<br /><br />Provo con la soda a mandare via la macchia.<br />Forse il sole.<br />Forse lo shampoo secco.<br /><br />Torno indietro a raccogliere batuffoli di cotone da dietro la credenza.<br />A fare finta di niente, con un buco per ciascuno.<br /><br />Mi sono chiusa fuori da sola.mademoisellehuitrehttp://www.blogger.com/profile/08215296894127377122noreply@blogger.com0