Friday, October 20, 2006

Au contrair, mon ami.


Il venerdì si commenta da sè.

L'oculista mi ha guardato dentro la testa.
Dice che ho cicatrici anche in fondo alla retina.
E poi mi ha mandata in giro con delle pupille da strafatta che devo aver traumatizzato qualche mamma all'antica sul tram.

Che dio ci salvi la vista!

Mancano sette giorni e 21 ore all'incontro con la Pannocchia Royal.
Credo di aver molto riso al telefono oggi quando ha rischiato di strozzarsi con del succo di frutta.

Festeggeremo i miei 24.
Ci appenderemo a testa in giù ai fili per il bucato.
Berremo fino a non capire più nulla, nemmeno se il pane ci fa bene.
Io canterò Yellow Submarine come sempre quando non so cosa dire.
La regale pannocchia applaudirà e mi regalerà una rosa.

Poi credo faremo del sesso.

Questo sabato sera cinese.
Niente Hong Kong, solo Canton.
La signorina Bignè compie anche lei 20+4 anni.
Bisogna che si procuri un rastrello.
L'autunno porta foglie secche che intasano gli scarichi e i flussi integrati.
I diagrammi ad albero e le spighe di grano.

Ma voi il lunedì non dormite?

Ora si dà il caso che ritorni ai miei pipistrelli che calzano scarpe di panno e si fanno ritrarre dal signor Solzenicyn.

Quindi a voi, prego, un gran mal di testa e un mare di schiuma gelato su cui scivolare di pancia.

Tuesday, October 17, 2006

Lupi da prateria

Spero che tu stia bene.
Spero che tu stia bene in viaggio.
Spero che tu dimostri a tutti la persona migliore che sei.
La persona che perdona.
Che ragiona.
Che elabora.

Quanto a me corro fra i prati attendendo il giorno del pasto.
Come un lupo nella prateria.
Come Pugacioff il lupo della steppa per chi leggeva Tiramolla.

Alla fine ho sempre il consiglio migliore.
Anche per te.

Thursday, October 5, 2006