Sunday, October 2, 2005

Tarme nel frigorifero.

Sono andata al cinema sta sera. Se pagavi sette euro ti offrivano un lavoro come maschera, ma solo se eri dello stesso colore della tapezzeria. La tapezzeria era blu. Ho desistito, ma i sette euro se li sono tenuti. Allora ho comprato una bottiglietta d'acqua al bar dell'angolo e ho risparmiato un'euro e mezzo. Il gelato, mi son detta, quello ce l'ho anche a casa in freezer.
Il film era bello, ma mi ha fatto venire voglia di patate fritte. Ecco perchè sono andata dal porcaro di corso Mortara - me l'ha consigliato Zummo - dove per tre euro ho mangiato un panino atomico con salsiccia cipolle e funghi. Zummo è da Matteo forse ubriaco e la mamma al mare. Sono sola e dunque libera di scoreggiare a pieni polmoni dovesse rivelarsi necessario. Mi è passata la voglia di patate fritte. Anche col panino ho fatto un po' fatica. Ho un'afta in bocca grande come il Congo - quello grande. Ho un gatto che dorme sotto la lampada della scrivania. Ho un altro gatto più piccolo che dorme sul letto e non vuole prendere gli antibiotici. Questi antibiotici sanno di merda. Ne ho rotto uno con le mani e le dita hanno puzzato di veleno per due ore. Ora sento odore di liquerizia. Forse mi sono avvelenata con l'antibiotico del gatto. Ora sento odore di Cinema Bianchini via Materasso angolo Cuscini. Il frigorifero mi aspetta che mi preservo dalle rughe. Le tarme del resto mi sono sempre state simpatiche.

2 comments:

Anonymous said...

hai visto che irene si è sposata?
almeno credo. o forse stava girando un film sul matrimonio.
non so.

mademoisellehuitre said...

certo che ho visto.
Ma tu stai bene?
Mangi?
Quand'è che ti sposi?
baci